Ignara di essere incinta, ha pensato che fosse una colica, invece erano iniziate le doglie del parto: è quanto capitato a Manoela Fortuna, nota per la sua partecipazione a “The Voice Brasil”
Non sapeva di essere incinta, pertanto quando è stata colta da lancinanti dolori addominali ha pensato che fosse una colica, invece erano le prime contrazioni da parto: è l’incredibile (può una donna non accorgersi non solo di essere incinta ma addirittura di essere prossima al parto?) vicenda che ha visto come protagonista Manoela Fortuna, 28 anni, nota nel suo Paese d’origine, il Brasile, per aver partecipato al talent show “The Voice Brasil“.
La notizia dell’artista che ignara di essere in dolce attesa ha dato alla luce una bambina, Esperanza, a Vibo Valentia, in Calabria, ha varcano in un batter d’occhio l’oceano Atlantico arrivando in Brasile dove è stata la più letta e commentata. A rilanciarla nel nostro Paese è stato il sito Tgcom che ha anche interpellato per un commento un amico musicista, Gaetano Caracciolo, della puerpera: “Sembrava un po’ ingrassata, ha accusato dolori addominali e credeva fosse una colica“.
A Tgcom l’amico di Manoela Fortuna, al settimo cielo come la neomamma per l’inatteso lieto evento nonostante sia stato uno shock per tutti, ha anche rivelato che il papà della bambina è stato informato, e che è in arrivo dal Brasile, e che mamma e figlia stanno bene tanto che sono già uscite dall’ospedale.
Manoela Fortuna aveva cominciato da diverso tempo ad assumere antidolorifici perché i dolori si stavano facendo più intensi, poi però nelle ultime ore le condizioni erano peggiorate al tal punto che gli amici della cantante, dopo averla rinvenuta riversa a terra tra perdite di sangue, l’hanno convinta a farsi accompagnare in ospedale: nessun problema addominale però, erano solo cominciate le doglie.
Giunta in ospedale, i medici del nosocomio si sono subito resi conto che Manoela Fortuna stava avendo delle contrazioni: poche ore dopo, infatti, è nata Esperanza che, come detto, è in ottime condizioni, come conferma il suo peso alla nascita, 2.450 chilogrammi, anche per l’ottima assistenza medica che ha ricevuto la madre tanto che quest’ultima avrebbe voluto dare alla neonata i nomi delle ostetriche, Antonella e Rita, che l’hanno assistita durante il travaglio e il parto ma poi ha optato, come detto, per Esperanza, un nome che è anche un augurio, quello che la sua vita possa essere meno “movimentata” della sua venuta al mondo.