Cera d’api, uva spina, torta e dolci a base di frutti di bosco: sono alcune delle prelibatezze del menù per le nozze di Paola Turci e Francesca Pascale
Nell’esclusiva cornice del Castello di Velona a Montalcino, in provincia di Siena, davanti a pochi selezionatissimi invitati, appena 63, con il sottofondo delle note di “Is the love” di Bob Marley, la raffinata e poliedrica cantante Paola Turci e Francesca Pascale, nota per essere stata per 13 anni la fidanzata dell’ex Premier Silvio Berlusconi, hanno detto sì.
Un matrimonio che ha monopolizzato l’attenzione dei media e che ha stuzzicato la curiosità degli utenti dei social network circa ogni suo aspetto della sua organizzazione e celebrazione: dalla mise delle due spose, entrambe in bianco, la Turci in tailleur, la Pascale in abito lungo e scollato, al menù, caratterizzato da portate vegane e vegetariane dato che le sue neospose non mangiano carne.
Nello specifico, anche se il menù nella sua interezza è rimasto top secret, qualche ospite ha fatto trapelare alcune delle prelibatezze realizzate dagli chef: cera d’api, uva spina, erbette spontanee, perle di tapioca, alga kelp cotta in aronia, finocchietto, sambuco e yuzu, torta e dolci a base di frutti di bosco, il tutto innaffiato con il Brunello della tenuta. Manicaretti che gli invitati hanno degustato seduti tutti a un unico tavolo ornato di orchidee bianche e spighe di grano.
Una cerimonia elegante e riservata, in linea con una storia d’amore che, a parte il bacio tra le due sposine sullo yacht al largo delle coste del Cilento, è stata vissuta dalle due lontano dal clamore mediatico, ospitata, come anticipato nell’incipit, presso il Castello di Velona, un boutique resort sulle colline della Val d’Orcia, ricavato da un maniero del X secolo, dotato di una meravigliosa spa termale, di romantiche camere con vista e di una cucina gourmet affidata alle sapienti mani dell’executive chef Riccardo Bacciottini.
Ma chi è l’executive chef che ha deliziato il palato delle due spose e dei loro ospiti? Prima di assumere la direzione della cucina del “Castello di Velona” Riccardo Bacciottini ha lavorato, a Londra, con Gordon Ramsay, il più famoso chef del mondo, e a Dubai con Jason Atherton prima di diventare il braccio destro di René Redzepi al tre stelle Michelin “Noma” di Copenaghen.
Al ritorno in Italia ha scoperto la passione per le materie prime povere della sua regione di nascita, la Toscana, che ha riproposto nel menù preparato per le due sposine e i loro ospiti facendo così vivere loro un viaggio emozionale nei sapori più genuini e tradizionali.