In soccorso agli automobilisti arriva la mappa, delineata da Altroconsumo, dei distributori di carburante più economici
Contrariamente alle attese del governo il taglio delle accise di 25 centesimi, fino allo scorso 8 luglio, non è riuscito a contenere entro l’auspicato 1.80 euro a litro il prezzo della benzina che invece continua a viaggiare abbondantemente sopra la soglia dei due euro a litro.
La guerra in Ucraina, provocata dalla scellerata decisione di Putin di invaderla, ha soltanto accelerato una tendenza al rialzo in atto da mesi nel nostro Paese: se all’inizio del corrente anno il costo del carburante aumentava al ritmo del 2%, l’apertura delle ostilità in Ucraina lo ha fatto schizzare al 9%.
Altroconsumo ha monitorato l’andamento dei prezzi per un anno, dal 29 marzo 2021 al 12 aprile 2022, dei principali brand di distributori di carburante ubicati sul territorio nazionale: nel complesso sono stati presi in esame 14.506 distributori siti in strade urbane ed extraurbane e 455 distributori autostradali.
Dato il prezzo finale alla pompa nell’intervallo di tempo considerato, è emerso che è il metano da autotrazione il carburante che ha subito il maggior aumento nel giro di 12 mesi facendo registrare un +106% ma non è da meno il GPL il cui prezzo è aumentato del 30%. Rincari considerevoli anche per la benzina e il gasolio, rispettivamente del 12% e del 23%. Non bene, contrariamente all’opinione comune, neanche le c.d “pompe bianche“, cioè i distributori non affiliati a nessun marchio, i cui prezzi praticati sono mediamente più alti di quelli delle pompe brandizzate.
Comunque, entrando nel dettaglio, nei centri urbani ed extraurbani quella con il prezzo medio della benzina più conveniente è risultata la Tamoil mentre le più care Api-Ip e Agip-Eni. Risultato quasi identico anche per la rete autostradale: Tamoil sul gradino più alto del podio, anche se in coabitazione con Q8 e Sarni Oil, fanalino di coda Agip-Eni con prezzi in media superiori del 4%. Quanto al gasolio, nelle aree urbane ed extraurbane la più conveniente resta la Tamoil che sulla rete autostradale viene spodestata dalla Sarni Oil, al vertice per il metano, con la Esso maglia nera, mentre per il GPL la più economica è la Q8 dove fare il pieno costa in media l’11% in meno rispetto al fanalino di coda Api-Ip.