Ore di angoscia per Natalia Titova, la bella e brava ex insegnante di ballo del talent “Ballando con le stelle”: ecco cosa sta succedendo
Dici estate e pensi immediatamente al relax, al divertimento, alle ore sotto il sole senza far nulla o ascoltando della buona musica o leggendo quel libro che durante l’inverno non si è riusciti neanche a tenere tra le mani: uno scenario in cui prima o poi tutti saremo immersi tranne la coppia formata dall’ex nuotatore Massimiliano Rosolino e dall’ex insegnante di ballo di “Ballando con le Stelle” Natalia Titova.
Intervistato dal settimanale “Nuovo“, l’ex nuotatore ha rivelato, infatti, il dramma che sta vivendo la moglie, impossibilitata a recarsi in Russia, sua madrepatria, dal padre che di recente ha avuto un infarto del miocardio.
Come è noto, tra le sanzioni inflitte alla Russia per effetto della sua invasione dell’Ucraina figurano anche le restrizioni ai viaggi da e per Mosca: Natalia, dunque, avrebbe voluto precipitarsi dal suo papà che, come detto, versa in precarie condizioni di salute.
Nella suindicata intervista Massimiliano Rosolino ha anche confessato che la moglie è molto provata dall’impossibilità di fare visita al padre che, colpito di recente da un infarto del miocardio, non gode di ottima salute.
Una situazione, quindi, particolarmente delicata, anche perché l’ex insegnante di ballo del talent condotto da Milly Carlucci fatica ad accettare l’idea di non poter riabbracciare i propri familiari chissà per quanto tempo ancora, motivo per il quale Massimiliano e Natalia hanno deciso di non parlarne alla presenza delle figlie.
Come se tutto ciò non fosse sufficiente, l’ex nuotatore è finito, suo malgrado, nel tritacarne dei social network per aver postato una foto che lo immortala sorridente e con alle spalle la Marmolada a poche ore dalla relativa tragedia, 11 tra morti e dispersi il pesante bilancio, acuendo così le tensioni in famiglia.
Nonostante l’ex inviato de “L’Isola dei Famosi” si sia affrettato a precisare che non era sua intenzione mancare di rispetto ai familiari delle vittime né tantomeno urtare la sensibilità degli utenti del social network, quest’ultimi lo hanno comunque sonoramente bacchettato.