Ecco il Reddito di Base: 1.700 euro al mese

E’ già partito il primo progetto pilota del Reddito di Base Universale: ecco chi saranno i primi a beneficiare di 1.700 euro al mese

Non solo il tanto contestato Reddito di Cittadinanza. A breve, infatti, dopo che se n’è discusso a lungo, potrebbe vedere la luce il Reddito di Base Universale, erogato a tutti indistintamente, indipendentemente, cioè, dallo status di disoccupato e dalla situazione economica, per quella che sarebbe la più grande rivoluzione sociale degli ultimi anni.

Reddito di Base Universale: partiti i primi progetti pilota-tipiu-15/07/2022

La raccolta delle firme in sede europea per istituire il Reddito di Base Universale ha visto proprio l’Italia come Paese capofila mentre aumenta sempre di più la schiera di economisti e intellettuali che sostengono convintamente, confortati dalle ricerche delle più prestigiose università del mondo, la sua implementazione.

Ebbene, tale forcing ha sortito gli effetti sperati: a breve, come detto, i primi beneficiari si vedranno accreditare sul loro conto corrente 1.700 euro al mese, a tanto ammonta, infatti, l’importo del Reddito di Base Universale.

Reddito di Base Universale: primo esperimento in Galles

Reddito di Base Universale: primo esperimento in Galles-tipiu-15/07/2022

D’altra parte, in un futuro non tanto remoto l’intelligenza artificiale e l’automazione dimezzeranno l’attuale forza lavoro: Amazon si sta già attrezzando per automatizzare i propri depositi così come l‘auto a guida autonoma manderà a casa tassisti, camionisti e conducenti di autobus.

Dunque, se fino a pochi mesi fa il Reddito di Base Universale nel nostro Paese non era un argomento molto dibattuto, ora sempre più nostri connazionali lo rivendicano con forza e convinzione dal momento che è ormai indifferibile un reddito che prescinda da quello garantito da un lavoro che è sempre più raro e sempre più precario.

Reddito di Base Universale: 1.700 euro al mese per i giovani del Galles-tipiu-15/07/2022

Ebbene, la consapevolezza della necessità di arricchire il ventaglio delle misure di sostegno economico con il Reddito di Base Universale si sta diffondendo a macchia d’olio tanto che ha già “tagliato il nastro” il primo progetto pilota per testarne la fattibilità: i primi a beneficiare dei 1.700 euro del Reddito di Base Universale saranno 500 giovani del Galles di 18 anni che accetteranno di abbandonare i loro accoglienti “nidi familiari”.

Tuttavia, anche i nostri connazionali si stanno mobilitando per chiedere, con petizioni sulle piattaforme on line e nelle piazze, che anche nel nostro Paese partano i primi esperimenti sul Reddito di Base Universale.

 

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