Ecco quando presentare la domanda per beneficiare del Bonus 500 euro per l’acquisto dei libri di testo per il nuovo anno scolastico
Manca ancora molto, quasi due mesi, alla riapertura delle scuole, eppure i genitori che hanno figli che frequentano ancora la scuola, primaria, secondaria di primo e secondo grado, già si fanno i conti in tasca in vista dell’acquisto dei libri di testo per il nuovo anno scolastico.
Infatti, la spesa per i nuovi libri di testo rappresenta una delle voci che più incidono sul bilancio di una famiglia, soprattutto, ovviamente, di quelle a basso reddito; un esborso che nell’attuale contesto segnato dal caro bollette e dalla inflazione galoppante che progressivamente sta erodendo il già limitato potere d’acquisto delle famiglie a basso reddito rischia di rivelarsi per quest’ultime un vero salasso.
Ebbene, per sostenere le famiglie che vanno incontro ad un’autentica stangata per far fronte all’acquisto dei nuovi libri di testo dei figli a carico che frequentano ancora la scuola il governo, oltre all’Assegno Unico Universale, ha deciso di corrispondere a quest’ultimi anche un Bonus da 500 euro.
Il suddetto bonus, erogato dalle singole Regioni, è stato pensato, quindi, come una misura per compensare, anche se solo in parte, l’aumento del costo della vita che purtroppo si riverbera anche sul fronte scolastico.
Bonus 500 euro per i figli a scuola, come richiederlo
Come detto, il Bonus 500 euro per sostenere le famiglie nell’acquisto dei libri di testo per il nuovo anno scolastico verrà erogato dalle singole Regioni: l’Emilia Romagna ha istituito un bonus per i libri di testo che potrà essere richiesto a decorrere dal 5 settembre mentre fino a 21 anni di età gli studenti della Regione Lombardia potranno usufruire della relativa Dote Scuola 2022-2023: anche in questo caso l’importo del bonus è di 500 euro.
La Regione Trentino-Alto Adige non eroga un bonus ma distribuisce gratuitamente i libri di testo alle famiglie in gravi difficoltà economiche. Questi sono solo alcuni esempi perché molte Regioni non hanno ancora pubblicato il bando nel quale deve essere indicato non solo l’importo erogato ai beneficiari per l’acquisto dei libri di testo ma anche la soglia ISEE da rispettare per avere diritto al bonus in questione.