Attenzione! Tutti quanti utenti delle banche d’Italia stanno per ricevere tramite sms l’invito a scaricare una app bancaria che è- in realtà-una grande truffa!
Un messaggio, o meglio un SMS, che invita a scaricare un’applicazione bancaria è da cestinare immediatamente. Le banche avvisano la loro clientela.
In questi giorni un’importante banca nazionale online sta avvertendo i suoi correntisti di un fatto davvero molto grave e assolutamente increscioso. Quale? In pratica se ricevete un SMS che vi invita a scaricare un’app, o a seguire un link, sebbene sembri inviato dalla banca, sappiate che è una truffa! E pure con la ” T” maiuscola!
I criminali informatici- del resto- cercano sempre nuovi metodi per violare i nostri conti correnti online, ma spesso usano un mix di tecniche vecchie e nuove al fine di massimizzare i risultati a parità di sforzi.
Poiché l’obiettivo sono i conti correnti, ne bastano davvero molto pochi per giustificare un investimento anche massiccio in SMS e messaggi truffa di vario genere che stanno letteralmente invadendo i cellulari.
Ed è proprio- dati alla mano- quello che sta tristemente succedendo in questi giorni ai clienti Widiba che, come ha tempestivamente comunicato la stessa banca, ha ricevuto diverse segnalazioni in merito dai suoi clienti che sono parecchio numerosi.
Pare inoltre che alcune persone abbiano persino ricevuto telefonate che in maniera melliflua le invitassero allo scarico della app!
La banca online, in questi giorni, sta inviando ai suoi clienti un SMS con un testo breve ma chiarissimo: “Hai ricevuto dalla banca la richiesta di installare app o software sul tuo cellulare? Non farlo! Si tratta di una truffa“. A questa comunicazione, decisamente molto ma molto stringata, ne segue un’altra, molto più precisa e dettagliata, ma via email.
Tramite posta elettronica la banca fa sapere ai suoi correntisti di aver ricevuto segnalazioni su tentativi di truffa, sia via SMS sia via telefono.
In entrambi i casi i truffatori provavano a convincere l’utente a scaricare un certificato, un’app o comunque del software sullo smartphone, oppure a modificare alcune impostazioni del telefono.
Se si viene contattati telefonicamente è bene interrompere subito la comunicazione, segnarsi il numero e successivamente bloccarlo. Chiaramente ciò non è possibile qualora sconosciuto o anonimo.
Se- invece- si dovesse ricevere un Sms è opportuno, prima di cancellarlo, fare di esso un bello screen da conservare e mostrare alla banca.
Per riconoscere un messaggio o una telefonata sospetti, basta ricordare che – in realtà – mai e poi mai nessuna banca vera chiederà ai suoi correntisti di installare app o antivirus. Né tanto meno di modificare qualche impostazione del telefono né, men che meno, di inviare del denaro su un conto di prova “per verificare che tutto funzioni“. Tutto questo non sta- come si suol dire- ” né in cielo, né in terra”!
Inoltre- ad onor del vero- non chiederà all’utente di telefonare ad un numero che non sia ufficiale e verificabile al 100% , né di cliccare su un link ricevuto via email o via SMS.
Infine, cosa molto importante e da tenere pertanto ben a mente, anche se siamo al telefono con un operatore che sembra della nostra banca, non dobbiamo mai comunicare il PIN di una carta o la password di accesso al conto dal momento che se quella al telefono è davvero la nostra banca, allora non ha alcun bisogno di questi dati per fare operazioni sul nostro conto online visto che ne è ampiamente a conoscenza!