Guadagni favolosi per gli influencer più seguiti: anche 75 mila euro per un singolo post su Instagram di Chiara Ferragni
Con buona pace del grande semiologo e scrittore Umberto Eco, scomparso qualche anno fa, che lamentava che i social network “hanno dato diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel“, gli infuencer non solo sono più ascoltati e seguiti degli esperti e dei Premi Nobel ma guadagnano anche cifre da capogiro con un singolo post.
Pur essendo impossibile fare cifre, dato che non esiste un minimo salariale o una tariffa oraria, la società di strategia e comunicazione digitale “DeRev” ha provato a fare i conti in tasca agli influencer attraverso un’analisi dei dati da cui è emerso che quella dell’influencer è l’unica professione che nel nostro Paese nel 2022 ha visto aumentare, con un incremento del 20%, gli emolumenti rispetto al 2021.
Non per nulla, secondo una stima de “Il Sole 24 ore”, nel nostro Paese ci sono circa 350 mila influencer o, meglio, persone che capitalizzano i social network, comprendendo in tale definizione sia i content creator con piccoli numeri che le celebrità che, essendo note a tutti, hanno un mercato di riferimento molto più ampio e quindi più remunerativo.
Influencer, 75 mila euro per un post di Chiara Ferragni
Comunque, sarebbe errato bollare il fenomeno degli influencer come una moda passeggera e frivola dal momento che è, come definizione della “DeRev”, una vera e propria “industria” con tanto di indotto, che comprende altre figure professionali, come i social media manager, le agenzie talent e i centri media, e che al momento impiega circa mezzo milione di addetti.
Passando al vil denaro, risulta che su YouTube attualmente ci sia un margine più ampio di crescita in virtù dell’aumento del 60% dei compensi per i creator; segue a ruota Instagram, dove si registra un incremento del 33%, mentre sul terzo gradino del podio sale TikTok dove i creator hanno visto aumentare i loro compensi del 22%. Solo Facebook, al momento, registra una netta flessione, dell’ordine del 35%, scontando una diffusa disaffezione da parte degli utenti.
A ulteriore conferma, su Facebook, al momento, un singolo post viene pagato non più di 5 mila euro contro i 15 mila dello scorso anno mentre su Youtube un blink pubblicitario (logo che appare per pochi secondi) in un video di 60 secondi può arrivare a valere fino a 15 mila euro. Ben altri numeri su Instagram e TikTok dove per un singolo post gli influencer possono mettersi in tasca tra i 6.500 euro e i 75 mila euro come nel caso della star dei social Chiara Ferragni, tra le top ten influencer del mondo.