Al matrimonio di Manuela Arcuri ha catalizzato gli sguardi di tutti gli invitati anche la ex gieffina Nathaly Caldonazzo: ecco il suo outfit
L’estate dei matrimoni vip continua: dopo Alberto Matano, che è convolato a nozze con il suo compagno da 15 anni, l’avvocato cassazionista Riccardo Mannino, e Francesca Pascale e Paola Turci, che si sono giurate amore eterno il 2 luglio scorso, anche l’attrice Manuela Arcuri ha detto sì a Giovanni Di Francesco, imprenditore edile di Monterotondo, con cui sta insieme ufficialmente dal 2010 e da cui ha avuto il figlio Mattia che ha 8 anni.
La cerimonia religiosa si è tenuta venerdì scorso, 22 luglio 2022, nella chiesa di Santo Stefano sul lago di Bracciano mentre il ricevimento è stato ospitato nell’esclusiva cornice del Castello degli Odescalchi, in passato location delle nozze di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti e di quelle di Tom Cruise con Katie Holmes.
Prima un aperitivo, poi il party con “un dj del Pacha di Ibiza”, infine il taglio della torta: il tutto scandito da due cambi d’abito per la sposa, il secondo più corto e trasparente per “fare festa fino alle 4 del mattino“. In quanto a eleganza non è stata da meno la showgirl ed ex gieffina Nathaly Caldonazzo, tra gli invitati vip, che si è presentata inguainata in un long dress aderente di colore nero con riflessi argentati, che valorizzava il suo fisico al top, e con scarpe dai tacchi vertiginosi.
Tra gli invitati vip anche Vittorio Sgarbi, l’ex tronista Gianluca De Matteis e tanti personaggi del mondo del cinema e della televisione. Il Presidente del Coni Giovanni Malagò e Alberto Tarallo sono stati i testimoni degli sposi, scelti in prima persona dalla Arcuri che lo scorso maggio ha così motivato tale scelta:
“Ho invitato gli amici, le persone che ci vogliono bene, quelle che ho incontrato nelle mia carriera. I testimoni saranno Alberto Tarallo, che è il mio padre lavorativo e gli sono riconoscente, e Giovanni Malagò, il Presidente del Coni, siamo tanto amici“.
Comunque, il momento più emozionante per Manuela Arcuri, per sua stessa ammissione durante l’intervista a corredo dell’esclusiva concessa al settimanale “Chi”, è stato “quello in cui mia madre, facendomi una sorpresa, accompagnata dal sottofondo musicale di un violino, mi ha dedicato una lettera“.