Il programma di Real Time “Vite al limite” a volte addolora i fan per epiloghi tragici e inaspettati. Come quello della storia di Sean
I fan di “Vite al limite” seguono le storie dei protagonisti con estrema curiosità e anche con tanta emozione. Il famoso medico di Houston Texas, il Dr Nowzaradan, prende in carico la salute dei pazienti che si trova appunto al limite a causa dei gravissimi problemi scaturiti dalla forte obesità.
Ogni storia ha una sua particolarità, ma quella di Sean Milliken, giovane ventiseienne che all’epoca della sua partecipazione al docu-reality pesava 450 kg, è rimasta sicuramente nel cuore dei telespettatori.
Sean è stato un paziente particolare. Ha avuto un inziale successo, dopo aver intrapreso il percorso con il Dr Nowzaradan, ma quando è stato travolto da una forte perdita, si è trovato emotivamente destabilizzato, tanto da ritrovarsi nuovamente in clinica dal Dottore e il suo staff. La seconda occasione però per il giovane si è rivelata fatale.
La storia di Sean infatti non ha un lieto fine. È una storia triste, ancora di più perché sembrava che il giovane ce l’avesse fatta, quando invece è arrivata la tragica notizia che nessuno si sarebbe mai aspettato.
Sean Milliken è arrivato dal Dr Nowzaradan a Houston con un peso di 417 kg. Al contrario di altri pazienti della storia del programma, il ventiseienne, affidandosi completamente alle cure di dottore, era riuscito in breve tempo a raggiungere ottimi risultati, perdendo un sacco di chili.
Purtroppo è accaduta una cosa che ha gettato il giovane in una voragine emotiva: la morte di sua mamma. Sean si è nuovamente rituffato nel cibo, aumentando ancora una volta di peso. La forza di superare anche questo momento Sean di fatto l’ha avuta, perché decise di tornare a Houston, ma in condizioni ancora più disperate. Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare. Il suo corpo non ha retto al nuovo incremento di peso e Sean è morto all’età di 29 anni a causa di un’infezione polmonare.
Purtroppo la storia di Sean non è l’unica ad avere questo tragico finale. È già capitato che altri pazienti, che hanno partecipato al programma di Real Time, hanno perso poi la vita. Motivo per cui molti hanno denunciato il programma stesso.