In estate si beve di più e il consumo di acqua cresce in maniera esponenziale. Ma non tutte le acque in vendita sono di ottima qualità. Come scoprire quali sono? Un’attenta ricerca ce lo dice, con tanto di nomi! Tra conferme e qualche gustosa novità.
Quale è la migliore tipologia di acqua che possiamo bere? Arriva la classifica stilata da Altroconsumo basata su 3 parametri, dopo l’analisi di tantissime marche, presenti regolarmente nei supermercati italiani e che sovente trovano posto sulle nostre tavole.
L’acqua, fondamentale per la nostra salute
L’estate è- indubbiamente- il periodo dell’anno in cui, a causa delle alte temperature che aumentano il nostro bisogno di idratarsi, oltre che del gran tasso di umidità, tendiamo a bere di più in assoluto.
Tuttavia, sarebbe d’uopo, a fini salutistici e al di là della stagione, di bere almeno un litro e mezzo o due litri di acqua al giorno anche nelle altre stagioni dell’anno.
Sarebbe bene anche preferire l’acqua del rubinetto, che è potabile, controllata dal punto di vista qualitativo e, soprattutto, ci permette di evitare un’enorme produzione di rifiuti plastici. Ma tutto questo- è doveroso sottolinearlo per dovere assoluto di cronaca- dipende da dove abitiamo e la qualità dell’acquedotto che non deve mai e poi mai essere sottovalutata.
Meno plastica per il bene del pianeta
Anche quando siamo fuori casa sarebbe bene portarsi appresso una borraccia – invece che comprare una bottiglia di plastica – che può anche essere riempita quando finisce e che manterrà la nostra acqua fresca e protetta dall’azione dei raggi solari anche se poi ci spostiamo a piedi o ci fermiamo per un po’ di sano relax in spiaggia o in un parco.
Se proprio, vista la nostra zona abitativa, non possiamo bere l’acqua del rubinetto o se siamo abituati a comprare l’acqua in bottiglia, potremmo chiederci quale sia il marchio migliore, optando possibilmente per quella in vetro, come fanno già da tempo hotel e ristoranti.
La classifica di AltroConsumo
In merito a ciò l’associazione Altroconsumo ha pubblicato e resi noti ai consumatori i risultati di un recente test condotto proprio sulle acque minerali in bottiglia, analizzando con estrema cura le principali marche presenti nei supermercati italiani.
Fuori i nomi con tanto di punti! La classifica tra conferme e novità…
Cominciamo con il dire che sono state in totale analizzate la bellezza di 75 bottiglie d’acqua di tutte le tipologie e qualità dalle minerali naturali e frizzanti, con particolare attenzione a questi tre parametri. Il primo ?
I parametri di valutazione
Il contenuto. In pratica è stata evidenziata la presenza di sali minerali (calcio, magnesio, sodio, fluoruri) e l’eventuale presenza di agenti contaminanti e metalli (alluminio, manganese, nichel e arsenico).
In secundis si è studiata la bottiglia. In merito a ciò sono state verificate le caratteristiche pratiche dei contenitori (facilità di apertura e chiusura del tappo, praticità nell’impugnatura, solidità della bottiglia) ma anche il loro impatto ambientale (peso e materiale dell’imballaggio e dell’etichetta e l’ utilizzo di materiali plastici riciclati come ad esempio il PET di recupero).
Infine, ma non di meno conto, si è studiata l’etichetta. Qui si è valutata la presenza delle informazioni facoltative in merito alla qualità dell’acqua, oltre ovviamente a quelle obbligatorie per legge, che pertanto non devono e non possono assolutamente mai e poi mai mancare.
La classifica finale
Ma andiamo ora a dare ascolto alla curiosità dei più, dicendo- finalmente- la classifica vera e propria delle migliori acque naturali in bottiglia presenti nei supermercati italiani e che sovente fanno capolino nei nostri frigo e sulle nostre tavole, in alcuni casi- dati alla mano- da moltissimi anni.
The winner is…, la Smeraldina naturale, che ha già vinto- all’ onor del vero- pure lo scorso anno, bissandone per tanto il successo, e che ottiene 73 punti. Inoltre ed è considerata di qualità ottima.
A seguire, sempre di qualità ottima, vi sono: a 72 punti Rocchetta Naturale e Recoaro Naturale (72 punti), a 71 punti Bernardo Naturale e San Benedetto Naturale, mentre a 70 punti Alpe Guizza Naturale e Lauretana Naturale.
E ora cin cin!
