Ci sono grosse novità, che arrivano direttamente dalla Turchia, su Terra Amara, la soap che tiene incollati al piccolo schermo gli italiani durante quest’estate.
In Terra Amara ci saranno momenti cruenti a causa di un omicidio. Hatip infatti deciderà di fare un gesto estremo, perché stanco di essere accusato continuamente da Çengaver sui suoi loschi piani contro gli uomini d’affari di Çukurova.
L’uomo è deciso di sbarazzarsi di lui e pianificherà un piano per sparargli, e lo farà davanti a Sermin. Ma andiamo per ordine.
Terra Amara sta tenendo compagnia al pubblico di Canale 5 in questi giorno. La soap turca appassionerà sempre di più, con nuovi avvenimenti che vedranno Sermin sempre più sola, perché sia Sabahattin che la famiglia Yaman, l’hanno praticamente abbandonata a se stessa. La donna può contare solamente sull’amicizia di Füsün e Hatip.
Hatip per Sermin non è che un buon compagno di avventure e proprio a causa sua la donna si troverà in una brutta situazione. Lui infatti la inviterà a cena una sera e quello che succederà ha dell’incredibile.
Proprio in quella serata arriverà Çengaver che accuserà incolperà Hatip per i suoi loschi affari contro gli imprenditori di Çukurova, ma soprattutto per gli affari che ha ordito contro gli Yaman. Questo suo modo di fare infastidisce tantissimo l’uomo che preso da un raptus di rabbia gli sparerà nella pancia. L’uomo cadrà a terra e Hatip porterà via Sermin, facendole giurare che non dirà a nessuno ciò che è successo.
Nonostante la ferita grave, Çengaver riuscirà ad andare dai familiari, che si trovano alla cerimonia la circoncisione del figlio. L’uomo arriverà addirittura in bicicletta, ma appena arrivato cadrà a terra, quasi privo di sensi per l’eccessivo dissanguamento. Le condizioni di salute di Çengaver infatti, saranno gravi a tal punto che tutti ormai si rassegneranno alla sua morte. Çengaver infatti morirà tra le braccia della moglie dopo aver tentato di pronunciare il nome dell’assassino.
La polizia inizierà ad indagare e i primi sospetti cadranno su Demir Yaman, che con Çengaver non aveva un rapporto idilliaco.