Anche l’ex suocera di Raoul Bova, Annamaria Bernardini de Pace, nel team di avvocati di Francesco Totti per la separazione da Ilary Blasi
Lui, lei e l’altra: no, non è il classico triangolo ma è la conseguenza del possibile entrata in scena nella separazione dell’anno, quella tra Totti e Ilary Blasi, di un pezzo da 90. Eh, sì, l’ex capitano della Roma Francesco Totti, fuoriclasse dei campi da calcio, avrebbe scelto come legale per rappresentarlo nella difficile causa di separazione da Ilary Blasi una “fuoriclasse” delle aule giudiziarie, la principessa, anzi, la regina del foro Annamaria Bernardini de Pace che, per chi non lo sapesse, è l’ex suocera di Raoul Bova (è la mamma dell’ex moglie, Chiara Giordano, dell’attore romano).
Tuttavia, al momento si tratta solo di un’indiscrezione, riportata dal settimanale “Novella 2000”, che pertanto attende le doverose conferme: a chiedere il patrocinio legale della regina degli avvocati matrimonialisti sarebbe stato l’ex capitano della Roma nella speranza di ottenere una separazione consensuale, quindi la meno dolorosa possibile per i tre figli, Cristian, Chanel e Isabel, dell’ormai ex coppia d’oro dello show business nostrano.
Se davvero così dovesse essere, la Bernardini de Pace potrebbe avanzare la richiesta che la casa di famiglia, la villa dell’Eur da 25 stanze, resti ai figli e che siano i genitori ad alternarsi per stare con loro. “Conosco la Bernardini da tanti anni, è rintanata a lavorare nella sua casa di Monte Marcello dove misteriosamente, però, il suo telefono “non prende”, mi dicono”, ha reso noto Roberto Alessi, Direttore di “Novella 2000”.
“Ha assistito molti personaggi tra cui Romina Power nel divorzio da Al Bano Carrisi, Andrea Jonasson dopo l’abbandono di Giorgio Strehler, Katia Ricciarelli dopo la rottura con Pippo Baudo, Eros Ramazzotti nella separazione da Michelle Hunziker e penso che cercherà di proporre una separazione consensuale, come detto, la meno dolorosa per tutti”, ha precisato Alessi.
Nella titanica impresa di giungere a un accordo tra i due coniugi saranno impegnati, oltre eventualmente a Bernardini de Pace, Antonio Conte per Francesco Totti e Alessandro Simeone per Ilary Blasi: due avvocati di razza per quella che si preannuncia come una lunga e difficile battaglia legale.