L’aumento dei costi di energia e gas ha fatto lievitare le bollette di molte famiglie italiane, che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Arriva il bonus di 100 euro.
Stiamo vivendo tempi difficili: è l’era della pandemia, della guerra in Ucraina, del carovita, ma soprattutto è l’era dei bonus. Per fronteggiare l’emergenza dovuta ai rincari che stanno minando violentemente i portafogli degli italiani, il governo ha deciso di rispondere mettendo in campo questi aiuti monetari.
In questi giorni si parla tanto dei vari bonus sociali presenti sulle bollette, di tutte le famiglie che hanno un ISEE entro i 12 mila euro e anche entro i 20 mila euro, se si hanno figli a carico. Con questi requisiti è possibile ottenere i bonus sulle bollette di luce e gas. È di pochi giorni fa la notizia di un nuovo bonus di 100 euro, da richiedere per la bolletta dell’acqua, proprio perché è collegato al consumo idrico.
Bonus di 100 euro per la bolletta dell’acqua
Oltre al consumo del gas, le famiglie spendono un sacco di soldi anche per il consumo dell’acqua, bene preziosissimo, soprattutto di questi tempi difficili, in cui la siccità la fa da padrona.
Molte realtà del nostro Paese hanno messo in campo il bonus di 100 euro sulle utenze dell’acqua, come per esempio la Puglia, che lo ha già attivato, così come il comune di Urbino. Pare anche che le Marche abbiano messo a disposizione dei propri cittadini uno sconto di 100 euro sulla fattura dell’acqua.
Come fare domanda
Una decisione che sta prendendo piede in varie località, proprio perché si sta arrivando alla consapevolezza che i bonus su luce e gas, non sono sufficienti a contrastare la crisi e che è necessario introdurre un nuovo aiuto per andare in contro alle famiglie che devono fronteggiare anche la spesa della bolletta dell’acqua.
Per adesso questi bonus sono di natura locale e per questo motivo è importante prima verificare se il proprio comune o la propria regione lo ha attivato. È possibile richiedere il bonus di 100 euro per il consumo dell’acqua, facendo l’apposita domanda, di solito presente sul sito ufficiale del comune o della regione in questione, allegando il proprio ISEE.