Francesca Pascale, impegnata sul fronte politico, è molto attiva sui social dove non manca di mostrarsi nella sua quotidianità. Oggi moglie di Paola Turci, con cui è convolata a nozze lo scorso Luglio, Francesca ha conquistato le copertine come compagna di Silvio Berlusconi con cui ha avuto una relazione vera e sincera. I due hanno mantenuto un rapporto cortese e civile e non hanno mancato di farsi gli auguri per i rispettivi matrimoni celebrati a pochi mesi di distanza.
Francesca Pascale taglio cortissimo!
Da qualche anno Francesca Pascale ha scelto di portare i capelli corti. La donna ha infatti rinunciato alla sua lunga chioma bionda nel 2021, un momento di cambiamento di cui oggi non si è affatto pentita. Inizialmente la moglie di Paola Turci ha scelto un taglio pixie con ciuffo laterale e ampio, vaporosissimo sempre nelle tonalità del biondo: un look oggi leggermente cambiato e molto più corto. Il biondo non è più platino ma arricchito di colpi di sole a contrasto: un’immagine moderna e sicuramente glamour che la Pascale sa interpretare benissimo.
Impegnata pubblicamente per l’affermazione dei diritti civili legati al DDL Zan in passato Francesca Pascale ha criticato alcune scelte di Forza Italia che si è schierata per la famiglia naturale. Per molto tempo ha militato nel partito di Berlusconi ma oggi sente che non rispecchia le idee dei giovani. In un’intervista rilasciata a Open Francesca si è detta preoccupata per questo cambio di rotta: “Molti giovani mi hanno scritto dicendomi che non voteranno più Forza Italia, questo è il mio dolore più grande. Sto vedendo un partito liberale sgretolarsi perché strizza l’occhio al sovranismo. La verità è che sono tutti favorevoli a questo disegno di legge ma non possono dirlo.”
Francesca Pascale: “Berlusconi? Lui non è omofobo né razzista”
Francesca Pascale ha difeso le idee di Berlusconi, ha rivelato di essere dispiaciuta della posizione avversa contro il ddl Zan presa da alcuni esponenti del partito visto che lui non è omofobo ne razzista: “Berlusconi non è omofobo né razzista.”
L’attivista ha poi confessato di voler investire sulla cannabis light, è un progetto a cui tiene particolarmente: “Aprirò un’azienda mia, è una passione che intendo seguire. E chiaramente sono a favore della legalizzazione della cannabis. C’è un mercato nero incredibile ed è di questo che la politica dovrebbe occuparsi.”