E’ iniziata la nuova stagione della Casa più spiata d’Italia che vede nuovamente la conduzione dell’accorto direttore del magazine Chi Alfonso Signorini, una persona che sa il fatto suo in fatto di Gossip, e con esso l’entrata dalla famosa porta rossa di concorrenti diversi che ognuno di loro potremmo dire che porta “la propria croce”… E una di loro ha raccontato di un suo dramma che ha sconvolto i telespettatori, decisamente numerosi, del padre di tutti i reality…
Una concorrente della nuovissima edizione del Grande Fratello Vip si è letteralmente aperta come un libro per raccontare un dramma che ha fatto parte della sua vita e che ha anche compreso enormi problemi di salute…
Grande Fratello Vip, nuove rivelazioni da una concorrente
Con l’inizio della nuova stagione all’interno della Casa Più spiata d’Italia molti concorrenti stanno cominciando a parlare delle loro storie di vita, non per nulla qualche tempo fa anche la bellissima e bravissima Patrizia Rossetti ha rivelato un particolare piccante della sua vita.
Ma ora un’altra concorrente si è letteralmente aperta come un libro alle pagine del magazine diretto dal conduttore del reality, e in questo caso stiamo parlando di Eleonoire Ferruzzi che si è raccontata senza freni a Chi, il settimanale diretto dal carismatico e accorto Alfonso Signorini.
“Il mio pensiero va compreso. Io sono oltre. Non mi conformo in nulla. Il mio transessualismo l’ho trasformato in un atto di potere e di orgoglio. Il mio corpo e il manifesto stesso della liberazione. Lei non sa quante persone si rispecchiano in me, per la forza che io emano. La generazione Z sta crescendo senza pregiudizi e senza etichette”, ha raccontato alla rivista, tra le più amate in assoluto dagli italiani.
Elenoire Ferruzzi ricorda la sua infanzia a scuola tra insulti, prese in giro e botte dai compagni
La Ferruzzi, il cui vero nome è Massimo, ha raccontato a ruota libera la sua esperienza. “Le sembrerà assurdo, ma non l’ho appreso in prima persona. Sono stati gli altri a farmi sentire sbagliata, diversa. Per me era tutto al posto giusto: mi sentivo una femminuccia. Poi, con le prime vessazioni, iniziai a capire che il corpo non si sposava appieno con la mia anima”.
Elenoire si è innamorata perdutamente del compagno di banco alle scuole elementari. “Si chiamava Paolo. Durante qualche lezione iniziai a disegnare sul diario un cuore rosso con, vicini, i nostri nomi. La maestra, dal nulla, prese il diario, lo mostro a tutta la classe e inizio ad urlare: ‘Avete visto il vostro compagno che cosa sta facendo? Vergogna!‘. Da li tutti a ridere. Tornai a casa distrutta, affranta, delusa. La scuola avrebbe dovuto rappresentare l’inclusione, mentre per me era diventata un vero e proprio inferno…”, ha raccontato a tal proposito.
Ma la mamma cosa disse di tutto ciò? Non si accorse di nulla? ” Mia madre si accorse subito del mio malessere e, in tempi non sospetti, ancor prima di cambiarmi scuola, ne disse di ogni alla maestra, ricordandole i principi fondamentali del suo mestiere. Quel gesto cosi duro di mia mamma mi fece sentire, forse per la prima volta in tutta la mia vita, protetta, accolta, compresa“, ha svelato Elenoire che tuttavia non ha avuto vita facile, come- infatti- poco dopo ha raccontato: “Purtroppo però, anche cambiando scuola, la storia era sempre la stessa. Ricordo ancora oggi il pulmino che mi portava da casa all’istituto come uno dei posti peggiori di sempre. Insulti, prese in giro e botte”.
Sangue infetto e polmoni bucati, la confessione che non ti aspetti…
Alla fine ha raccontato-di aver subito bullismo. “Ma ho fatto sesso con chi mi bullizzava“, ha poi rivelato. Inoltre ha rischiato anche di morire a causa del Covid. “Sono stata in coma quattro lunghi mesi. Più di una volta chiamarono mia madre per dirle: ‘E questione di ore, non ce la farà’…”, ha dichiarato Elenoire per poi rilasciare la dichiarazione più forte: ” Durante l’incoscienza avevo sangue infetto, polmoni bucati. C’era una macchina che respirava per me. Stavo morendo. Ho avuto delle visioni. Mia nonna, da non so dove, mi diceva che mi avrebbe salvata”.