La notizia è delle ultime ore ma è diventata in men che non si dica virale. In pratica l’INPS sarebbe pronta a versare sul conto di alcuni lavoratori la cifra di 350 euro. Ma di quale categoria si tratta?
C’è tempo fino al 30 novembre per aggiudicarsi un nuovo bonus stavolta previsto dall’ INPS. Ma a chi è rivolto?
Ormai si sa che il Governo abbia stanziato da tempo svariati bonus e aiuti per cercare di arginare, almeno in parte, i gravi problemi che stanno riscontrando gli italiani di ogni età, per via dei continui rincari che si propongono loro, pressoché quotidianamente. Ma si è anche pensato- a onor del vero- anche di dare una mano alle imprese che sono in molti casi in seria difficoltà. Un esempio? Basta pensare all’ esonero contributivo previsto- per l’appunto- per quelle imprese che assumono lavoratori che provengono da altre realtà in crisi.
Inoltre ha anche istituito un Fondo per il riconoscimento di un’indennità a favore di lavoratori autonomi e professionisti. In particolare sia per i professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS sia per coloro che risultino iscritti a forme obbligatorie d’assistenza e previdenza. Ma vediamo di saperne di più…
In pratica l’INPS con la circolare numero 103 del 2022 ha ben illustrato tutti i requisiti e i dettagli per ottenere il beneficio. E ora parliamo di cifre… L’indennità è pari a 200 euro per i lavoratori che nell’anno 2021 hanno percepito un reddito non superiore a 35.000 euro ma superiore a 20.000. Essa poi può essere incrementata di ulteriori 150 euro per coloro che nel 2021 hanno percepito un reddito inferiore a 20.000. Tra l’altro non costituisce reddito ai fini fiscali, né può essere ceduta, sequestrata o pignorata. E questa sì che è una bella novità! Ma come si fa ad ottenerla? Ci sono altri requisiti richiesti?
Il lavoratore deve essere necessariamente iscritto alla gestione autonoma con posizione attiva dal 18 maggio, oltre che titolare di Partita IVA, con attività iniziata sempre dal 18 maggio. Inoltre si richiede almeno un versamento contributivo entro la suddetta data, per il periodo di competenza dal 1°gennaio 2020 ed entro il 18 maggio 2022. Si ricorda poi che per fruire dell’indennità il lavoratore non deve essere in alcun modo percettore di trattamenti pensionistici né delle prestazioni ex artt. 31-32 del Decreto Aiuti.
Inoltre a coloro che nel 2021 abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro l’indennità è incrementata di ulteriori 150 euro. Oltre ai suddetti requisiti, ai fini dell’indennità di 350 euro è necessario pure dichiarare di non aver percepito un reddito superiore alla soglia di 20.000 euro.
Solo così l’INPS invia 350 euro a questi lavoratori che presentano domanda entro e non oltre il 30 novembre 2022. Ma come potranno farla? Dovrà essere inviata esclusivamente in via telematica mediante il sito web dell’Istituto , dopo essersi muniti delle credenziali d’accesso quali SPID, CIE o CNS. In alternativa si potrà chiamare il Contact Center ai numeri 803 164 o 06 164 164 o si potrà effettuare attraverso le varie enti di Patronato.