Conoscere il gruppo sanguigno a cui si appartiene è davvero fondamentale sia per la salute generale sia perché questa informazione può salvarci la vita in caso di emergenza. Ma come si fa a conoscerlo? Possiamo farlo anche da soli, sebbene non siamo dei grandi esperti? Assolutamente sì e noi ti diciamo come!
Scopriamo insieme come conoscere il gruppo sanguigno in modo semplice e veloce… Ti indichiamo ben tre modi|
Conoscere il proprio gruppo sanguigno è importante, e lo è ancor di più se bisogna sottoporsi a una trasfusione o un intervento chirurgico. Ma se non lo si conosce, come si può fare? Com’è possibile risalire a questa preziosa informazione che- come abbiamo appena visto- può rivelarsi di vitale importanza? Scoprirlo è relativamente semplice, ecco tre modi per conoscerlo senza stress! Siete pronti a conoscerlo? Ma prima eccovi una piccola infarinatura a carattere medico…
Cominciamo con il dire che il gruppo sanguigno è classificato in uno di questi otto gruppi: A-positivo, A-negativo, B-positivo, B-negativo, O-positivo, O-negativo, AB-positivo, AB-negativo. Ma cosa lo determina?
I gruppi sanguigni sono determinati dagli antigeni, che altro non sono he sostanze che innescano una risposta immunitaria, sulla superficie dei globuli rossi.
Esistono antigeni ABO, che designano i gruppi sanguigni ABO. Questi si differenziano come segue: il gruppo sanguigno di tipo A ha l’antigene A, il gruppo sanguigno di tipo B ha l’antigene B, il gruppo sanguigno di tipo AB ha sia l’antigene A che B, il tipo O non produce alcun antigene A e B.
Esistono – però- anche antigeni Rhesus (Rh), che determinano se il sangue è “positivo” oppure il suo opposto, dunque “negativo”. Ma vediamo ora di capirci qualcosa di più, ok? In pratica se hai proteine Rh sulla superficie dei globuli rossi, sei Rh positivo, mentre se non le hai, significa che hai sangue negativo. Tutto chiaro fino a qui?
Ma ora, dopo questa assai veloce ma assai doveroso spiegazione riguardo al gruppo sanguigno, volete sapere come potete conoscere il vostro, giusto? Siete curiosi di saperlo, vero? Bene!
Vi abbiamo detto che esistono tre modi, pure assai semplice, per farlo, giusto? Beh, ciò corrisponde alla verità! Quali sono? O chiedete al vostro medico di fiducia di farvi fare un bel esame del sangue, oppure potete decidere di farvi un esame del sangue a casa, chiedendo prima informazioni ben dettagliate anche in farmacia, e – infine- donando del sangue che è sempre un gran bel gesto e che può salvare effettivamente molte vite, altrimenti in serio pericolo.