Il prurito al cuoio capelluto è un disturbo comune molto fastidioso. Ecco a cosa è dovuto e come risolvere questo problema.
Il prurito al cuoio capelluto è un disturbo che comporta il doversi grattare in testa spesso durante la giornata per cercare di alleviare il fastidio. Spesso, lo sfregare forte con le dita, può causare delle croste o desquamazione nella pelle. 
In altri casi semplicemente il cuoio capelluto prude, senza alcun cambiamento visibile sulla cute. Se spesso questo problema viene ricondotto alla forfora, alla dermatite da contatto o alla psoriasi del cuoio capelluto, ci sono anche altre cause che possono generarlo. In base al motivo per cui insorge, si possono usare rimedi differenti per alleviare il fastidio.
Prurito al cuoio capelluto: cause e rimedi
Oltre alla forfora, alla dermatite da contatto e alla psoriasi, il prurito al cuoio capelluto può essere dovuto a cause più o meno comuni. Ovviamente, nel caso di una situazione persistente, rivolgersi ad un esperto è la scelta migliore.
Quelle più comuni possono essere: emicrania, ansia oppure pidocchi. Le patologie meno comuni a cui si associa il fastidio sono invece:
- Diabete
- Herpes zoster
- Reazioni allergiche ai farmaci
- Scottature solari
- Alopecia cicatriziale
- Tigna
Dopo la diagnosi ottenuta dal medico e, dunque, scoperta la causa, ci sono diversi principi attivi che si possono provare per risolvere il problema. Ad esempio, se il motivo del prurito al cuoio capelluto è un’infezione fungina, verranno prescritte delle creme antimicotiche oppure lo zinco piritone, che è utile anche contro il sebo. Esistono poi cheratolitici, efficaci nell’esfoliare lo strato superficiale della pelle, oppure creme a base di corticosteroidi, che spengono l’infiammazione e inibiscono la sensazione di prurito.
Se il prurito al cuoio capelluto è dovuto ai pidocchi, si possono provare specifici prodotti chiamati pediculicidi. Oltre ai prodotti di farmacia, per alleviare la sensazione di doversi grattare, si possono provare dei rimedi naturali, come:
- Olio d’oliva
- Aceto di mele
- Bicarbonato di sodio
- Aloe vera
- Olio essenziale di menta
- Infuso di calendula e camomilla
- Maschera all’olio di cocco e tea tree oil
Questi prodotti, che spesso si hanno già in casa, oltre ad essere economici e naturali, hanno proprietà emollienti e nutrienti e donano immediata sensazione calmante contro il prurito. Per rinforzare il sistema immunitario si può anche assumere un integratore multivitaminico. Infine, è bene sapere che per prevenire il problema del prurito al cuoio capelluto è necessaria una corretta igiene dei propri capelli.
I capelli dovrebbero essere lavati regolarmente usando uno shampoo specifico, in caso di forfora, oppure applicando scrub e lezioni lenitive per lenire la sensazione di prurito. Durante il lavaggio è consigliabile usare acqua calda ma mai troppo calda per evitare di seccare il cuoio capelluto e farlo desquamare.
